Testo P. 331: Jedlowski - Esiste il sabato?
Il testo in questione mostra, attraverso una breve storia, come la realtà ed i suoi elementi (come, in questo caso, i giorni della settimana, quindi la suddivisione del tempo) siano costruzioni sociali inesistenti al di fuori della società.
La storia parla di un rabbino che, dopo essere stato per giorni in solitudine nel bosco in preghiera, torna al villaggio con l'intento di fermarsi all'osteria. Egli nota, però, che l'osteria è chiusa, il che gli pare strano, in quanto l'osteria dovrebbe essere chiusa solo di sabato, ma oggi non è sabato. Il proprietario dell'osteria, vedendo un uomo autorevole come il rabbino per strada davanti all'osteria, pensa di essersi sbagliato e che il giorno non sia sabato, e procede quindi ad aprire l'osteria. Solo in seguito si capirà che quel giorno era, effettivamente, sabato, e quello ad essersi sbagliato era il rabbino, che, essendo rimasto troppo tempo lontano dalla realtà sociale, al di fuori della quale certe suddivisioni del tempo non esistono, aveva perso il conto dei giorni.
La storia parla di un rabbino che, dopo essere stato per giorni in solitudine nel bosco in preghiera, torna al villaggio con l'intento di fermarsi all'osteria. Egli nota, però, che l'osteria è chiusa, il che gli pare strano, in quanto l'osteria dovrebbe essere chiusa solo di sabato, ma oggi non è sabato. Il proprietario dell'osteria, vedendo un uomo autorevole come il rabbino per strada davanti all'osteria, pensa di essersi sbagliato e che il giorno non sia sabato, e procede quindi ad aprire l'osteria. Solo in seguito si capirà che quel giorno era, effettivamente, sabato, e quello ad essersi sbagliato era il rabbino, che, essendo rimasto troppo tempo lontano dalla realtà sociale, al di fuori della quale certe suddivisioni del tempo non esistono, aveva perso il conto dei giorni.
bene
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